Penultimo titolo della stagione lirica del Teatro Comunale di Bologna, il dramma lirico Ernani primo successo internazionale di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave tratto dall’omonimo dramma di Victor Hugo, Hernani, pubblicato quattordici anni prima e pietra miliare del romanticismo teatrale e letterario francese.
Ernani, assente dal 1965 dalla programmazione del Teatro Comunale di Bologna, dove giunse per la prima volta nel 1844, è un capolavoro giovanile di Giuseppe Verdi ed una vera perla musicale da cui emerge con grande chiarezza la capacità del compositore di delineare la condizione psicologica dei personaggi ben definiti musicalmente nel rispettivo carattere. La volontà del compositore di legare in un nuovo nesso parola e musica, passioni e note è chiara fin dalle prime opere dove è evidente l’attenzione per la concatenazione scenica e la cura per evitare che il succedersi dei numeri musicali chiusi interrompa la continuità dell’azione drammatica.
Verdi fu certamente affascinato dal soggetto che gli permetteva di approfondire l’introspezione psicologica dei personaggi quali il protagonista, il bandito Ernani un nobile proscritto e amante corrisposto, spinto da violente passioni che congiura, per vendicare la morte del padre, contro il re di Spagna, Don Carlo, finendo con il sacrificio della propria vita a pochi giorni dalle nozze con l’amata Elvira per tenere fede ad un patto d’onore stretto con l’implacabile vecchio Silva, Grande di Spagna.
Partitura nella quale è evidente l’impegno e la determinazione del compositore nel realizzare una drammaturgia musicale puntualissima nella quale la vivacità romantica è enfatizzata nel contrasto sonoro fra voci e relativi caratteri. Ne risulta un’opera precorritrice dei futuri sviluppi del teatro verdiano dove il senso di unità della scena sarà la cifra stilistica negli anni della maturità e dove i brani appassionati e la struttura drammatica basata sul confronto tra personalità fortemente delineate ne sono emblematico preludio.
La regia dello spettacolo è di BEPPE DE TOMASI, artista eclettico che vanta la messa in scena di più di 120 titoli di opere italiane e straniere e 700 regie liriche; l’allestimento molto tradizionale ed estremamente efficace nelle ambientazioni e nelle soluzioni sceniche è opera di FRANCESCO ZITO che firma anche i costumi e che dal debutto del 1977 al Teatro La Fenice di Venezia ha continuato a collaborare senza soluzione di continuità con i maggiori teatri italiani e stranieri; la direzione d’orchestra è affidata a BRUNO BARTOLETTI, icona della cultura italiana e ancora oggi uno dei più grandi interpreti della musica operistica e strumentale del '900, che dirige le recite dell’11, 15, 17 e 19 maggio; per le recite del 12, 14 e 18 maggio la direzione è affidata a ROBERTO POLASTRI.
Nel cast, la regina del belcanto DIMITRA THEODOSSIOU interpreta il ruolo di Elvira (11,15,17 e 19 maggio) alternandosi nelle recite con VALENTINA CORRADETTI (12,14 e 18 maggio); il tenore ROBERTO ARONICA, veste i panni di Ernani (11,15,17 e 19 maggio) in alternanza con RUDY PARK (12,14 e 18 maggio); il baritono MARCO DI FELICE sarà Don Carlo (11,15,17 e 19 maggio) e divide il ruolo con IVAN INVERERADI (12,14 e 18 maggio); per finire il basso FERRUCCIO FURLANETTO, sarà Don Ruy de Silva (11,15,17 e 19 maggio) in alternanza con GIOVANNI BATTISTA PARODI (12,14 e 18 maggio).
Assistente alla regia è GIANNI MARRAS; Assistente alle Scene è ANTONELLA CONTE e Assistente ai Costumi ALESSANDRA MATTIOLI; le luci sono di DANIELE NALDI.
Maestro del Coro LORENZO FRATINI
La prima di Ernani dell’11 maggio, è dedicata a VINCENZO LA SCOLA, artista tragicamente mancato lo scorso aprile, vicino al Teatro bolognese che lo vide protagonista per l’ultima volta nella Tosca del 1999 insieme a Ruggero Raimondi.
REPLICHE:
giovedì 12 maggio 2011 ore 20.00
sabato 14 maggio 2011 ore 18.00
domenica 15 maggio 2011 ore 15.30
martedì 17 maggio 2011 ore 20.00
mercoledì 18 maggio 2011 ore 20.00
giovedì 19 maggio 2011 ore 20.00
Teatro Comunale di Bologna
Largo Respighi, 1 - 40126 Bologna
tel: +39 051 529.930
www.comunalebologna.it